Per Genova – 7 maggio 2013

Vasto, dentro un odor tenue vanito

Di catrame, vegliato da le lune

Elettriche, sul mare appena vivo

Il vasto porto si addorme;

S’alza la nube delle ciminiere

Mentre il porto in un dolce scricchiolìo

Dei cordami s’addorme: e che la forza

Dorme, dorme che culla la tristezza

Inconscia de le cose che saranno

E il vasto porto oscilla dentro un ritmo

Affaticato e si sente

la nube che si forma dal vomito silente.

 (da “Genova” – Dino Campana)

 

2 pensieri su “Per Genova – 7 maggio 2013

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