I ricordi mi vedono
Un mattino di giugno, troppo presto
per svegliarsi, troppo tardi
per riprendere sonno.
Devo uscire nel verde gremito
di ricordi, e mi seguono con lo sguardo.
Non si vedono, si fondono totalmente
con lo sfondo, camaleonti perfetti.
Così vicini che li sento respirare
benché il canto degli uccelli
sia assordante.
Tomas Tranströmer
(da Poesia dal silenzio, Crocetti, 2008 – Traduzione di Maria Cristina Lombardi)