Gli antichi Greci credevano che la risata destabilizzasse l’ordine costituito (Platone) per cui era vietata ai discepoli (Pitagora) o doveva essere moderata ( Socrate).Gli inglesi, famosi per l’humor sottile, vedevano nella risata un’espressione di superiorità, potere e gloria. (Thomas Hobbes). Fu poi intesa come “ percezione di un salto logico”. (Arthur Schopenhauer ) o meccanismo di difesa e valvola di sicurezza per sfogare energia repressa. (Sigmund Freud ).
Oggi è stata definita patrimonio dell’umanità. In suo onore hanno organizzato raccolte di risate, ricerca di risate smarrite nei centri commerciali , adozioni di risate a distanza sottratte alla strada, represse nelle aule giudiziarie, nelle carceri e negli ospedali…furtive nelle scuole e nelle chiese, gradasse negli stadi e nelle caserme, sonore nei teatri e nelle piazze.
La risata è una risposta emotiva che esprime ottimismo, divertimento, piacere, spensieratezza…a volte rabbia , disprezzo e umiliazione, più di rado disperazione. Fa parte di un linguaggio sociale universalmente compreso e proprio di ogni cultura; stabilisce un’ intesa empatica, un legame solidale, un consenso o un’esclusione. Inoltre distingue l’uomo dalle bestie (Aristotele): infatti pare che gli animali non ridano (sinceramente ho i miei dubbi, basta vedere la foto di Skip vero). Eccezion fatta per le scimmie confermandone la nostra affinità ( basti vedere gli ominidi ridentes fuori dei bar al passaggio di una pulzella ) . I primati ridono per giocare, per finta lotta e solletico… insomma in seguito a contatto fisico. Tra gli umani questo atteggiamento, invece che una fragorosa risata, può provocare una reazione contraria che si sostanzia in un solenne schiaffone al rimbalzo, a mo’ di Anna Magnani .
Tutti ridono e ad ogni età: il bambino che ride è cuor contento, il ragazzo è sereno, il giovane è spensierato e fiducioso, l’uomo è ironicamente saggio soprattutto quando riesce a ridere di sè stesso e a sdrammatizzare in ogni circostanza.. Insomma ,come diceva Leopardi che non era un campione di risate: “Chi ha il coraggio di ridere, e’ padrone del mondo.”
Quale fatto o episodio ha suscitato una vostra solenne risata?