Quattro anni fa nacque Skipblog, una creaturella un po’ insubordinata, che derivava il nome dal mio cane Skip vero. Ogni tanto spariva all’improvviso senza preavvisare, facendo arrovellare me e la cerchia di amici e parenti. Infatti è stato dato per disperso più di una volta. Sì, desaparecido. Non ho mai capito se da buon self made dog ( dicitura soft per indicare un bastardino) avesse assunto una dimensione reale e davvero fosse scappato via nella rete senza guinzaglio e museruola in preda a un capriccioso moto di ribellione, o se fosse stato misteriosamente rapito da sconosciuti, o invece fosse stato colpito e affondato. Talvolta ho malvolentieri immaginato il mio avatar stare ben ritto ed imperterrito sul ponte di comando mentre il blogherello sprofondava nelle sabbie mobili del web.
Sta di fatto che, dopo una crisi di astinenza di qualche giorno, iniziavo a pensare a un epitaffio a sua imperitura memoria se non altro per rendergli un doveroso tributo di stima e affetto per il tempo e la pazienza che ha avuto nell’ accogliere i miei pensieri, i commenti degli amici del web e le letture dei lurker o dei visitatori di passaggio. All’improvviso però la creaturella prodiga ricompariva.
Un bel giorno della scorsa estate è sparita per davvero. Si è volatilizzata. Ho sperato di rivederla, anche solo per un attimo, almeno per salutarla; l’ho aspettata, l’ho cercata ma -si sa- nulla è per sempre. Pian piano mi sono rassegnata alla sua scomparsa, che non è stata una fuga volontaria. Mi mancava , perché in fondo era un po’ la memoria storica del mio vissuto, e così ho deciso che come ho resettato un po’ la mia vita reale, così a maggiore ragione avrei potuto resettare quella scritta. Rigenerata da una lunga e riposante pausa estiva, ho sentito il bisogno di scrivere, di ritrovarmi nella scrittura, di condividere cose belle, scoperte e metabolizzate. Ho ritrovato i vecchi post, ho ricominciato a leggerli, a ripercorrerli e a riscontrare che in fondo sono accadute tante cose in questi anni, che mi sono sembrati lunghissimi, perché in un certo qual modo documentati dai post. Insomma mi sono armata di coraggio e ho deciso che Skip blog non poteva inabissarsi così, senza preavviso e senza scelta, nelle profondità del web; se un giorno uscirà di scena, sarà per sua volontà e non perché colpito e affondato da cause accidentali.
Come si ricomincia, se non con le parole, che condivido una per una, del mio primo post di quattro anni fa, quando mi trovai disorientata dinanzi a una pagina bianca e a uno spazio tutto mio.
“In fondo la curiosità di leggere i pensieri altrui è la vera ragione che mi ha avvicinato alla cosiddetta blogosfera dove è possibile informarsi, confrontarsi, condividere opinioni o divergerne.Il mondo reale, vivaio di persone concrete, ciascuna con una propria specifica e ben definita identità, con un ruolo privato e pubblico, con competenze e responsabilità, con sogni e sentimenti, interessi, ambizioni, velleità e quant’altro…più o meno palesemente percepibili, visibili, verificabili, pian piano traspare dal mondo virtuale ( o scritto) di personaggi, quasi in cerca d’autore, talvolta protagonisti, altre volte invece semplici spettatori sul palcoscenico del proprio Io. Personaggi che si caricano di aspettative , proprie ed altrui ,talvolta illusorie e fallaci, di messaggi variamente interpretabili ove il fascino della parola scritta può incantare ,incuriosire, indurre a riflettere o a provocare un istintivo outing mediatico col quale si lasciano fluire i pensieri e le emozioni più immediate, che magari in un discorso dal vivo non si riuscirebbe a descrivere, in una sorta di autoanalisi, lettura introspettiva del proprio essere che può spaziare libero dai condizionamenti del reale e dalla routine della quotidianità.
Il mondo virtuale ci appartiene in una dimensione universalmente e tacitamente condivisa. È un mondo sempre nuovo perchè illimitato ,capace di rigenerarsi e divenire continuamente senza la necessaria ciclicità propria invece della storia reale, perciò è un mondo che può sempre incuriosire e stupire.
Da qualche anno ho lasciato tracce disordinate delle mie caotiche idee facendo zapping in vari blog e forum a mò di un cane graffitaro , da cui deriva il mio nick, e che scappa senza museruola né guinzaglio …un cane a volte meticcio, a volte di razza, di attacco , da difesa o semplicemente da compagnia, a seconda dei casi.”
La metafora del cane è sempre la stessa, si è solo un po’ evoluta perché “I cani sono i maghi dell’universo. Basta la loro presenza per trasformare in persone sorridenti quelle arcigne, in persone meno tristi quelle che lo erano: sono generatori di rapporto. Il cane ama con tutto il cuore e perdona facilmente, può correre a lungo e lottare. Ode e vede in modo diverso dall’essere umano, con un forte udito può captare la selvaggia e misteriosa natura femminile, divenendone un tramite tra lei e il rimanente genere umano.” ( da “Donne che corrono con i lupi”- Clarissa Pinkola Estés).
Il graffito è comparso nell’header: ho voluto rendere omaggio allo street artist francese Zilda che ha regalato la bellezza rinascimentale perlopiù di angeli e di donne angelicate ad angoli nascosti, abbandonati,scrostati e insignificanti di Napoli, rivisitando la pittura simbolista e preraffaelita. “La Speranza che risolleva l’amore ferito”, tratto dall’omonimo quadro di Carlos Schwabe, si affaccia sul porto e su Skip Blog.
Cari lettori e lettrici, amici e sconosciuti visitatori, benvenuti in questa nuova casa virtuale. Grazie a chi mi ha nuovamente incoraggiata, al webmastèr Dario che mi supporta, a chi frequenterà questo angolo.
A presto!
Maria skip
Salve, questo è un altro commento.
Lo so… l’impaginazione è quella standard di wordpress e quando comincerai a lavorarci dentro cancellerai tutto, compreso questo inutile commento.
…. ma non ho resistito!
Adesso starò buono e zitto ad aspettare che arredi la tua nuova casa virtuale.
Ciao Blumannaro, non cancello il tuo commento. Grazie per il solidale silenzio. A presto!
Lieto d’aver fatto da “apripista” .
Il mio silenzio in rete è stata una pura coincidenza ma l’immagine del blogger solidale è di maggior effetto!
Ben Ritrovata!
😀
@ Caigo: ben ritrovato qui, signor Caigo
Ma dai! bello bello Maria ma qui c’è la “sata” del Sig. G?
Ciao supernova! Che cos’è la sata?
Ahahahah “Sata” in veneziano significa “Zampa”
Ma poi ho visto che invece c’è la “Sata” di Dario
@novalis: sì qui ci sono le zampe dell’onnipresente Skip e anche la zampa di Dario.
Evviva, Maria! Si riparte, finalmente. Congratulazioni e in bocca al lupo.
Annarita
@annarita: Grazie, vade retro lupo che ti spelacchio
Nell’euforia, in un vortice di champagne mi stavo dimenticando di farti gli Auguri!
Sono veramente felice Maria di poter leggere ancora i tuoi interessanti “scritti”.
Auguri tanti!
ps. Sig. “G” sta per Giorgio (Caigo)
@novalis: grazie supernova, i tuoi consigli mi hanno aiutato a decidere. Ora devo orientarmi in questa nuova casa.
Bentornata Maria, era ora 😉
Buon viaggio allora, e noi con te!
@gaz: Ciao Gaz,grazie! Ti aspetto.
È bello rileggerti, sono contenta della tua decisione. Un abbraccio dalla valle;)) Roberta
@ gturs:ciao Roberta, ben ritrovata. A presto!
Non ti conoscevo ed invece adesso eccomi qui..
Post stupendo, il paragone e le parole a favore dei pelosoni mi hanno commossa , io animalista convinta..
Per quanto riguarda i blog, e questi universi illimitati come gli chiami tu, a volte sono proprio uno specchio sul mondo, a volta ti donano nuovi amici, e a volte sono nuvole fugaci che ti passano davanti agli occhi…
Vorrei tanto essere la seconda che ho detto!
Buon pranzo!
@nella: Benvenuta in questo angolo! Sicuramente i blog consentono uno scambio di opinione e un confronto un po’ più meditato. Grazie per il commento, spero di ritrovarti qui.
Felicissima di rileggerti, MariaancoraSkip (nel senso metaforico del cane)!
Bentornata e in bocca al lupo,
baci baci
g
Cara Maria, sono così contenta che non ne hai idea! Mi mancavi tanto. Ti faccio tutti gli auguri più belli perché questo nuovo blog possa essere un punto di incontro, una casa virtuale ma vera,dove il tuo entusiasmo e le tue riflessioni possano esprimersi e dilagare pienamente, dove poter stare insieme e condividere pensieri, opinioni e affetto. Un forte abbraccio. A presto. Fio
@filo: grazie Fio, ripopoliamo questa casetta .Grazie per l’incoraggiamento e la costante presenza.Un caro saluto
Maria,
qui non trovo l’icona per l’indirizzo del Feed. Da Google Reader posso ancora arrivare qui, ma i nuovi post non sono segnalati (il feed è diverso).
g
Perfetto, ora c’è il Feed! Grazie!
g
@giovanna: grazie, cara giovanna, ben ritrovata! Si ricomincia daccapo e fa piacere ritrovare gli amici
Anzitutto, ben ritrovata qui! Poi, i miei più sinceri complimenti per le belle e interessanti considerazioni che fai: mi ci accosto solo in senso autoironico per dire che mi lascio spesso andare anch’io a quello zapping…
@Adriano Maini: ciao, ben ritrovato e grazie ! A volte si zappinga, a volte l’impegno diventa assiduo.
Bentornata Skip.
@Alberto: ciao, si ricomincia!
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