Un giorno scoprii mia madre che si arrovellava con un cruciverba. Mancava una sola parola per completarlo. Mi chiese aiuto perché, secondo lei, c’era un errore nelle definizioni. Così controllai le risposte scritte che s’incrociavano in quel punto morto. Tutte parevano esatte, finchè lessi la definizione: “Sono degni di lode” cui corrispondevano sei caselle da riempire. Invece di meriti, aveva scritto mariti. Uno scambio di vocali impediva l’inserimento dell’ultima parola.
Quell’errore però aveva una sua logica, rispecchiava una sua certezza …tant’è vero che quando le dissi che i meriti sono generalmente degni di lode, lei mi rispose che lo erano anche i mariti.
Alla mia replica “Sì potrebbero esserlo anche i mariti, ma non tutti, a differenza dei meriti che invece sono rigorosamente degni di lode” obiettò “Dipende da come li raggiungi”.
Anche questa era una risposta logica. 😉
Saggia, la tua mamma, cara Marì.
@Filo: saggia? Deve avere sempre l’ultima parola , mamma’ mia .