Ci sono buchi in Sardegna che sono case di fate, morti che sono colpa di donne vampiro, fumi sacri che curano i cattivi sogni e acque segrete dove la luna specchiandosi rivela il futuro e i suoi inganni. Ci sono statue di antichi guerrieri alti come nessun sardo è stato mai, truci culti di santi che i papi si sono scordati di canonizzare, porte di pietra che si aprono su mondi ormai scomparsi, e mari di grano lontani dal mare, costellati di menhir contro i quali le promesse spose si strusciano nel segreto della notte, vegliate da madri e nonne. C’è una Sardegna come questa, o davanti ai camini si racconta che ci sia, che poi è la stessa cosa, perché in una terra dove il silenzio è ancora il dialetto piú parlato, le parole sono luoghi piú dei luoghi stessi, e generano mondi.
(Michela Murgia da Viaggio in Sardegna)
#ForzaSardegna
Grazie.
Maria,
davvero GRAZIE.
g
@Ciao Giovanna, ne abbiamo viste tante, anche nel Ponente ligure, ma nella tua terra è stato troppo e ci sono state troppe vittime.
Un abbraccio
La Sardegna mi ha accoltace coccolata e rigenerata per tanto tempo, proprio nel pressi di Arzachena e mi piango i suoi caduti e la sua devastazione